Sabato 19 novembre 2016 nelle sale del Castello Podestarile di Castelnuovo Scrivia ha avuto corso il primo appuntamento della rassegna musicale "Lo strumento e la sua voce". Il primo incontro d'arte ha visto cimentarsi il maestro liutaio Umberto Raccis e il maestro di chitarra Luciano Marziali che hanno regalato ai tanti partecipanti ore di cultura, musica, divertimento ed una delicata vena romantica donata dalle corde della speciale chitarra artigianale suonata con assoluta maestria. Continua a leggere, potrai ascoltare anche i brani che ci hanno deliziati dal vivo...
Rita Corino
Per tutta la giornata di sabato, il maestro liutaio Umberto Raccis ha esposto alcune delle sue chitarre originali ed ha proposto un'istallazione in cui è stato possibile comprendere come viene realizzata una chitarra classica passo a passo. Strumenti grazie al quale Umberto partecipa al processo di produzione di quell'arte che chiamiamo "musica". La giornata è stata fortemente voluta proprio per mostrare i materiali ed i gesti con cui gli artigiani realizzano i loro capolavori; la giornata di sabato è stata occasione anche per i più giovani per poter comprendere un mestiere di cui conosciamo poco.
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Gli studenti della nostra scuola media sono stati accompagnati da una delle insegnanti in Castello per imparare "qualcosa di nuovo" e raro da vedere, cedo quindi la penna e la "tastiera" a Riccardo Semino, studente della prima media che ci ha gentilmente fatto avere la descrizione di questa esperienza secondo il suo punto di vista di giovane studente. Ringraziamo di cuore Riccardo per il suo impegno e leggiamo il suo racconto:
"Con la mia professoressa di inglese Maura Mandirola, sono andato al Castello Podestarile di Castelnuovo Scrivia per conoscere da vicino il mondo della musica. Il giorno 19 novembre, nel pomeriggio, il liutaio Umberto Raccis ha presentato le sue chitarre, in tutte le sue parti, dal legno alla realizzazione. E' stato molto dettagliato e ho notato il suo amore e la sua passione verso questo strumento. Alla sera, al Castello, ho ascoltato l'esecuzione del chitarrista Luciano Marziali. Una passione per il suo lavoro, completa e ascoltabile anche per noi ragazzi. Varie esecuzioni di sonate, meravigliose. Mi è piaciuto il modo sciolto e leggero del sig. Luciano mentre suonava la chitarra, le sue dita sembravano volassero da sole. La giornata e la serata sono state piacevoli ed interessanti."
Riccardo Semino
(Lo scritto di Riccardo è stato pubblicato con l'autorizzazione della mamma)
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Alle ore 21 di nuovo tutti in Castello per il concerto, aperto da Umberto Raccis con una interessantissima spiegazione sulla realizzazione delle sue chitarre: Umberto ci ha spiegato il lavoro minuzioso che porta a montare e smontare una chitarra fino a quando il maestro liutaio non ha trovato la combinazione sonora desiderata. Di particolare fascino è stata la descrizione della chitarra che avrebbe a breve suonato Luciano Marziali: la chitarra è il modello "Tecno Traditional Gran Concerto" di cui quella che segue è descrizione tecnica inviata dal maestro, leggendola mi sono resa conto anche dell'accuratezza con cui vengono scelti e lavorati i legni alla ricerca di "quella nota sonora" voluta dal maestro liutaio:
Legni usati: fascia e fondo in palissandro rio stagionato 70 anni.
Legni per la tavola armonica: abete italiano della val di fiemme stagionato 15 anni
Manico: in cedrella odorosa e la tastiera in ebano africano
Lunghezza del Diapason: 650 mm
Anno di costruzione: aprile 2015
Incatenatura della tavola armonica interna in legno di balsa rinforzata con fibra di carbonio e kevlar.
La rosetta è intarsiata in madreperla.
Nel video che segue il maestro Raccis descrive il suo lavoro di liutaio ed introduce la chitarra artigianale che di lì a breve sarebbe stata suonata dal maestro Luciano Marziali:
Pubblico anche questo video, la cui realizzazione professionale illustra nei dettagli il lavoro di un liutaio nel secondo millennio.
Il concerto di Luciano Marziali è stato estremamente coinvolgente, ogni pezzo è stato introdotto dal maestro chitarrista da un'utile ed interessante spiegazione sulla realizzazione tecnica della suonata e sulle caratteristiche emotive e geografiche che lo hanno portato a studiare ed eseguire determinati brani. Ricordo ad esempio con un sorriso la spiegazione di un brano per carillon che inizia estremamente allegro e grintoso ma che con l'esaurirsi della carica del carillon diviene più pacato e lento fino a fermarsi del tutto. Senza la spiegazione iniziale io non avrei potuto apprezzare questa e tante altre caratteristiche dei pezzi suonati.
Un grandissimo plauso quindi al maestro chitarrista per la sua grande capacità tecnica ed esperienza musicale a cui desidero aggiungere un applauso per averci saputo coinvolgere con le sue spiegazioni trasmettendo anche con la parola la sua grande passione per la musica della chitarra classica.
Da persona inesperta ho iniziato a seguire il concerto guardando con estremo interesse i gesti tecnici delle dita di Luciano sulle corde della sua pregiata chitarra, apprezzandone la maestria e la apparente semplicità con cui un artista "tira fuori" un suono così delizioso e possente da una chitarra classica che non siamo abituati a sentire nei concerti. Dopo qualche minuto di vigile e razionale attenzione ho lasciato da parte la ragione e l'osservazione rendendomi conto che la musica avvolge l'ascoltatore come un soffice mantello e con gli occhi socchiusi ho provato emozioni intense completamente assorta dalla musica della chitarra del maestro.
Puoi visitare il sito web del maestro Luciano Marziali al seguente link: www.lucianomarziali.com
Partecipare al concerto è stata un'emozionante esperienza, per questo motivo vorrei condividere anche con chi non ha potuto partecipare alcuni video in cui il maestro chitarrista Luciano Marziali suona la chitarra classica di Umberto Raccis sopra descritta con dovizia di particolari. In questi video ho ritrovato le emozioni provate ascoltando la musica dal vivo e grazie alle riprese ravvicinate e professionali è possibile apprezzare il movimento delle mani di Luciano e le espressioni del suo viso che trasmettono grande coinvolgimento e passione.
Clicca sull'immagine per ascoltare il brano "Elegia" di Terzi
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Clicca sull'immagine per ascoltare il brano "Tarantella" di Mertz
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Clicca sull'immagine per ascoltare il brano "Sonata" di Scarlatti
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Concludo con una bellissima immagine dei maestri che sono stati nostri graditi ospiti che ringraziamo per averci portato uno spaccato della loro arte e che salutiamo con un "Arrivederci".
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