Non buttare via l’acqua dell’asciugatrice: è uno spreco! Ci sono ben quattro cose che puoi fare con questa preziosa acqua.
L’asciugatrice è uno degli elettrodomestici più utilizzati, soprattutto in inverno, quando diventa difficile far asciugare il bucato all’aria aperta per via del cattivo tempo o dell’umidità. Molti di questi elettrodomestici, specie i più moderni, utilizzano la tecnologia a pompa di calore.
Questa scalda l’aria secca che viene immessa all’interno del cestello e raffredda l’aria che invece esce dal cestello, carica l’umidità estratta dai panni, per condensarla e raccoglierla sotto forma liquida nell’apposito contenitore. Proprio questo contenitore viene svuotato di tanto in tanto, ma in realtà questo gesto è uno spreco in quanto si può usare questa acqua dell’asciugatrice in tanti modi diversi.
Riciclare l’acqua dell’asciugatrice: quattro cose da fare
La maggior parte delle asciugatrici non scaricano l’acqua alla fine del ciclo di asciugatura ma la raccolgono in una vaschetta che va svuotata periodicamente per garantire il corretto funzionamento dell’elettrodomestico.
Questa acqua si può però riutilizzare in tanti modi filtrandola per rimuovere le impurità rimaste. Per eseguire questa operazione, usare un colino a maglie fine e un foglio di carta assorbente (o una calza di nylon o una garza). Posizionare la carta assorbente, la garza o la calza di nylon sul colino, metterlo su un contenitore sufficientemente capiente (una bottiglia dell’acqua riciclata o una tanica) e versarci dentro, poca per volta, l’acqua da filtrare.
Al termine di questa operazione l’acqua dell’asciugatrice si potrà usare, evitando gli sprechi, per:
- pulire l’acciaio per esempio del lavello della cucina o delle pentole. Questo diventerà subito brillante e lucido, libero dalle macchie di cloro e di calcare
- lavare i pavimenti e i vetri che saranno subito puliti e splendenti, senza macchie o aloni
- metterla nella vaschetta deumidificante dei termosifoni assieme a degli oli essenziali per diffondere buon odore in casa
- tirare lo scarico del WC
- lavare l’automobile perché è un’acqua povera di sali minerali e calcare e lascerà la carrozzeria dell’auto pulita e lucida, senza alcuna macchia.
Questa acqua è demineralizzata ma non distillata e dunque non si può usare nel ferro da stiro perché rischia di rompere l’elettrodomestico. Inoltre è sconsigliato anche usarla per innaffiare le piante perché potrebbe contenere residui di detersivo o ammorbidente e quindi ucciderle.
Stesso discorso per l’acquario: questa acqua non è potabile e per questo non è di certo adatta per essere messa qui dentro, anche dopo averla filtrata, perché restano al suo interno delle impurità che potrebbero essere letali per i pesci. In ogni caso si può riutilizzare in tanti modi intelligenti, evitando gli sprechi e risparmiando denaro.