L’inverno si sta avvicinando in maniera inesorabile e c’è solo da attendere il momento in cui stringerà la sua morsa. Per il 2025, per quanto riguarda le stufe a pellet, è in arrivo un brutto colpo per tante famiglie.
Con l’inverno che ormai è praticamente alle porte, sono tanti gli aspetti che vanno tenuti in considerazione. A partire dal fatto che tutte le famiglie dovranno trovare il metodo maggiormente adatto a loro per riscaldare la propria abitazione. Si tratta di un qualcosa di inevitabile. Le soluzioni da questo punto di vista non mancano di certo, dal momento che ce ne sono per tutti i gusti ed anche, e soprattutto, per tutte le tasche.
Basti pensare, in tal senso, che si parte dai classici termosifoni che tutti quanti noi conosciamo fino ad arrivare ai riscaldamenti a pavimento di ultima generazione, che danno un sollievo davvero con pochi eguali. In tal senso, però, non si può non riconoscere un posto privilegiato alle stufe a pellet, dal momento che sono estremamente diffuse in tutto il Paese. Rappresentano spesso una soluzione economicamente vantaggiosa ed anche a basso impatto ambientale. Adesso, però, proprio da questo punto di vista arrivano brutte notizie per il 2025.
Pellet, brutte notizie in arrivo: di che si tratta
Al momento il freddo sembra ancora un pericolo relativamente lontano, dal momento che non ha ancora stretto la sua morsa. Ma è solo questione di tempo e poi tutti ci affideremo completamente ai nostri sistemi di riscaldamento. Per il pellet, in vista dell’inverno all’orizzonte, non arrivano buone notizie. Il Governo, infatti, è al lavoro per la Finanziaria per il prossimo anno ed in tal senso saranno tanti i bonus che non sono stati rinnovati. E tra questi c’è, per l’appunto, il bonus pellet.
Si tratta, come detto, di un duro colpo dal momento che il bonus in questione forniva una boccata di ossigeno a tante famiglie. E la sua incidenza era a dir poco importante. Non sarà, dunque, riproposta anche nel 2025 la riduzione dell’aliquota IVA dal 22% al 10% e di conseguenza, banalmente, saliranno i costi da questo punto di vista. Al momento la notizia è stata riportata da Sky TG 24, ma sta circolando in maniera molto importante e manca, in tal senso, solo la conferma ufficiale.
Bonus pellet, addio nel 2025: cosa sapere
La misura in questione era valida fino al febbraio del 2024, vale a dire quando il freddo ha allentato la presa nell’anno in corso. Se, come pare, non sarà confermata, ci sarà un rincaro per il pellet con il quale tutti dovremo fare i conti. E che si va ad aggiungere al rincaro che già di base stiamo osservando.